recupero dati

 

I dati e le informazioni sono il pilastro portante di ogni impresa, per questo devono essere protetti in modo adeguato. Con i giusti processi, la gestione del ciclo di vita delle informazioni può essere standardizzata e anche automatizzata.
Tuttavia anche con la migliore organizzazione non si potrà impedire il verificarsi di situazioni eccezionali ed imprevedibili che dovranno essere gestite con particolare attenzione quando coinvolgono i dati.

La gestione dei dati

Le politiche e le procedure per la gestione del ciclo di vita delle informazioni (in inglese ILM – Information Lifecycle Management) hanno l’obiettivo di proteggere i dati e le informazioni dal momento in cui i dati stessi sono creati o acquisiti. I processi standard di gestione sono sufficienti nella maggior parte delle situazioni ma esistono problemi in particolari situazioni che possono rivelarsi pericolosi, ad esempio quando i dati vengono persi a causa di un guasto ai sistemi, quando l’accesso ai dati è necessario per fini legali o regolamentari oppure per attività di migrazione e consolidamento dovute a fusioni/acquisizioni. Tutte queste situazioni si verificano durante il periodo di vita dei dati e rappresentano una sfida con la quale si trovano a confrontarsi sia i professionisti dell’IT sia i compliance manager.

Perdita dei dati

Quando si guasta un hard disk o una memoria flash di un dispositivo portatile (cellulare, macchina fotografica etc), le opzioni di recupero dati dipendono dallo stato del supporto. Se la memoria di massa è "elettricamente e meccanicamente" funzionante, un’opzione consiste nell'utilizzo di sofisticate applicazioni software per recuperare le informazioni.
Se l’hard disk è guasto, se si avvertono rumori anomali oppure se il software di recupero dati non è stato in grado di ripristinare i file richiesti, si può ricorrere ai servizi di recupero dati in camera bianca.